lunedì 2 marzo 2009

CHIESA DI SAN VITO (Subiaco)









La chiesa di San Vito (Santu Vitu in dialetto sublacense) è sempre stata la chiesina della mia famiglia.
Infatti la chiesa insieme a vari terreni circostanti fu lasciata in eredità da nonno Lorenzo a mia madre Anna Quattrini. Negli anni successivi i terreni circostanti furono affrancati dai contadini ed a mia madre rimase la chiesa ed alcuni appezzamenti circostanti.
Quando ero piccolo negli anni 1957 e successivi a Giugno in occasione della Festa ci andavo con mio padre, poi la Festa fu smessa e la chiesa stava andando in rovina.
Fu allora che Bruno Malci amico di famiglia chiese a mia madre se autorizzava lui insieme ad altri volenterosi a riparare la chiesa e ripristinare la Festa.
Da allora la Festa si è tenuta ogni anno insieme a varie altre iniziative tra cui la marcia della Fonte che nel 2008 ha raggiunto la 23 edizione.
La costruzione della chiesa risale all'anno 1106 e fu successivamente ripristinata nel 1552 a cura dei monaci di Subiaco e del Sacro Speco come si può leggere nella lapide posta sopra l'ingresso . All'interno si trova un quadro di San Vito dipinto dal pittore sublacense Enzo Roberti, dopo che il qudro originale era stato distrutto da una volpe rimasta rinchiusa dentro la chiesina.
Sotto lo sperone di roccia sul quale è edificata la chiesa si trova una piccola fonte che la tradizione vuole sia stata fatta sgorgare dalla roccia ad opera del Santo le cui reliquie insieme a quelle di altri Santi sono riposte all'interno della chiesa .
VEDI SCHEDA SULLA FESTA DI SAN VITO